Benessere a Sossano


E’ noto a tutti che il nome di Sossano deriva dal latino Coelsanus che vuol dire “cielo sano”: a guardare l’origine etimologica, il nostro paese ha già un nome beneaugurante. Il benessere a cui pensiamo è quello dei cittadini già residenti, e di quelli che in futuro sceglieranno di venire ad abitare qui.

Diamo per prima cosa uno sguardo ai numeri: nel 2011 abbiamo raggiunto il picco storico di quasi 4.500 abitanti, 8 anni dopo siamo attorno ai 4.300 cittadini (qui il nostro articolo sul calo della popolazione a Sossano). Un paese cresce quando ci sono iniziative che favoriscono l’insediamento di nuove famiglie: servizi, vie di collegamento, soluzioni residenziali ed un potere attrattivo rispetto ad altre realtà limitrofe.
Anche semplici iniziative, che puntano ad esempio al benessere fisico dei cittadini, hanno la loro importanza. Pensiamo ad esempio a passeggiate in paese o sul monte, o a chi pratica running serale. In questi circuiti andrebbero coinvolte sempre più persone, perché il movimento fa bene e favorisce la conoscenza tra cittadini. Riteniamo perciò che è importante incentivare e promuovere quelle prassi che creano aggregazione: non solo il movimento, anche l’educazione alla salute.

Eccone una di prossima attivazione: la LILT di Sossano organizza il progetto “METTIAMOCI IL GREMBIULE”, corso teorico-pratico in 4 serate per imparare a cucinare in modo sano ed equilibrato. Plaudiamo a queste iniziative che stimolano l’adozione di stili di vita corretti e utili al benessere di tutti. Di seguito la locandina:

Un’idea per il monte di Sossano

La “casa degli alpini” attigua alla ex cava Piovan

Come valorizzare il monte di Sossano? Idee ce ne sono, noi avanziamo una proposta collegata all’ex cava Piovan. Proprio al termine della strada asfaltata che porta in cima al monte, un ingresso sulla sinistra conduce ad una casa da anni in costruzione, cosiddetta “casa degli alpini”. È posta in un luogo strategico, all’ingresso dell’avvallamento creatosi per effetto della cava: una specie di anfiteatro che si potrebbe valorizzare come luogo di svago, picnic, ecc.
L’area era stata concessa alla Villaga Calce spa in passato, andrebbe ora avviato un progetto di riqualificazione. La “casa degli alpini” in particolare è un’opera incompiuta e trasandata, spiace vederla in quelle condizioni: da lì parte inoltre il sentiero che porta all’originale croce del Monte di Sossano.
Proponiamo che questa area torni a disposizione dei cittadini e – perché no – gestita dalle associazioni in paese: un tempo qui si teneva la festa degli aquiloni a Pasquetta (http://www.amicidivillagazzetta.it/gallerie-fotografiche/nggallery/pasquetta/pasquetta-2012).

Per di più, una convenzione tuttora in essere concede quei terreni in comodato d’uso gratuito all’Associazione Astrofili del Basso Vicentino “Edmund Halley”. Lontano dalle luci, in questi spazi avrebbe dovuto sorgere un osservatorio, punto ideale di osservazione degli astri, ma non se n’è fatto più nulla. Diteci la vostra!

A Sossano una cittadella dello sport?

Veduta dall’alto dei campi di calcetto e tennis

Sossano ha un primato invidiabile rispetto a molti altri Comuni della provincia: beneficia di poli sportivi che molti sognano di avere. Gli impianti per il calcio, la pista del velodromo, le piscine a Colloredo, i maneggi, i percorsi per mountain bike sul monte, il palazzetto dello sport. Dobbiamo essere orgogliosi di questo patrimonio e di chi ha realizzato i vari impianti negli anni passati.

C’è ancora del lavoro da fare: i campi da calcetto e da tennis, presenti tra lo stadio di calcio e il palazzetto, sono da tempo in condizioni critiche. Più in generale, in accordo con le Associazioni sportive, servirebbe un piano di manutenzione periodica di tutti gli impianti sportivi comunali, a volte malmessi. Questo permetterebbe di preservarli a lungo, a beneficio di tutti nel tempo. Giusto?

Auspici per il 2019

Il 2019 sarà un anno importante per Sossano, vale la pena iniziarlo con i migliori auspici. Sarebbe bello che ognuno si chiedesse: cosa posso fare quest’anno per il bene della nostra comunità? Noi mettiamo tra le priorità la collaborazione tra i cittadini: é più ricco un paese in cui la gente si ritrova per lavorare assieme su obiettivi comuni!
E così immaginiamo di ricreare quella complicità tra Sossanesi che può far rinascere entusiasmo e voglia di fare, che da qualche tempo a questa parte sembra assopita.
Ad esempio per l’assistenza ad anziani e bisognosi, per le attività ricreative e culturali e per progettare quelle infrastrutture che aiutino la mobilità e il lavoro. Abbiamo diverse proposte su questi temi, ci piacerà discuterle con voi.
Sossano ha bisogno anche di ritrovare l’orgoglio, a partire dagli eventi in paese e dalle tradizioni paesane, che possono recuperare l’importanza degli anni passati. Sul modello di quelle organizzate dalla Pro loco e da altre associazioni, che hanno lavorato sempre con molto impegno e ottimi risultati, contribuendo a promuovere l’immagine del paese e a creare comunità. E voi, quali auspici fate per quest’anno?

A fine anno, i Sossanesi benemeriti e illustri

A Sossano ci conosciamo tutti? Ad esempio, sappiamo veramente chi sono i nostri vicini di casa o di quartiere?
In un paese come il nostro, noi crediamo che vada rafforzata la socialità e le relazioni tra i cittadini. La coesione è importante e permette di creare una rete di valide relazioni e aiuto reciproco.

Accade poi che certi nostri cittadini diventino “famosi” per aver compiuto qualche particolare impresa, ed è davvero utile che il paese lo sappia. A tal proposito, ci piace ricordare una lodevole iniziativa che veniva svolta tempo addietro: a fine anno, al teatro Aurora di Sossano si celebravano i “Sossanesi benemeriti o illustri“. L’Amministrazione comunale chiamava sul palco quei cittadini che nel corso dell’anno si erano distinti per meriti sportivi, sociali o personali, attribuendo loro un simbolico riconoscimento. Era un momento in cui si poteva apprezzare le gesta di nostri vicini di casa o di quartiere, felicitandosi del loro merito.

È questo l’augurio che facciamo per il 2019: abbiamo un bel paese e bella gente che merita di conoscersi ancora di più. Se lo faremo, sarà un paese ancora più sorprendente.

FELICE ANNO NUOVO!

Bosco di Sajanega, quale tutela?




Il bosco di Sajanega é una delle aree naturalistiche da preservare e valorizzare a Sossano. Viene custodito da volontari della zona, che ne curano diligentemente la manutenzione.
Negli ultimi giorni si sono però verificati episodi poco gradevoli: deposito di materiali maleodoranti, rifiuti abbandonati e viale d’accesso solcato dai mezzi pesanti.

Riteniamo che il parco debba essere maggiormente tutelato: magari con cartelli di divieto, cestini e una sbarra che consenta l’accesso solo ai mezzi autorizzati.
Avete altri suggerimenti per rendere l’area più funzionale?

Tempo di Natale e di bilanci

Con il periodo natalizio, un programma di iniziative culturali verrà realizzato in paese anche con il contributo di associazioni e volontari. Il Comune ne dà informazione tramite stampa di locandine, ma é uno strumento sufficiente per informare in maniera adeguata tutta la popolazione? A nostro parere, almeno a fine anno, una Amministrazione dovrebbe realizzare un notiziario anche cartaceo, magari con un bilancio di resoconto ai cittadini sulle attività passate e future e quindi sulle iniziative natalizie. Giusto per essere tutti più coinvolti e informati. Trovate?

Cestini per la raccolta dei rifiuti in paese




Diversi cittadini ci segnalano la mancanza di cestini nei quartieri o nelle aree periferiche al centro. Raccogliamo l’appello e avanziamo la proposta che in paese siano predisposti ulteriori contenitori di rifiuti, magari anche con i sacchetti per raccogliere le deiezioni dei cani anziché trovarsele… nelle aree verdi o nei marciapiedi. Giusto?