Assessore donna, nessuna candidatura pervenuta


La Giunta comunale nel mese scorso aveva indetto un appello alla popolazione, invitando le cittadine di sesso femminile a manifestare il proprio interesse a ricoprire il ruolo di assessore. Ne abbiamo parlato in questo precedente articolo, visto l’obbligo di rispettare la normativa sulla parità di genere ai vertici delle Amministrazioni pubbliche.

Scaduti i termini per la presentazione delle domande, non è arrivata a protocollo alcuna candidatura di donne che condividono il Programma amministrativo della lista “Lega Nord – Salvini” e le relative linee programmatiche. Il Sindaco pertanto, prendendo atto dell’esito del provvedimento, manterrà invariato l’assetto degli assessori, con la presenza di una sola donna all’interno della Giunta comunale, come potete vedere sulla pagina del sito del comune.

Alla ricerca di una assessore donna

Non avendo trovato un accordo prima, a inizio settembre bene ha fatto il Sindaco Grandis a richiedere alla cittadinanza chi voglia candidarsi al ruolo di assessore (qui il bando, pubblicato dal Comune). In rispetto alle norme sulla parità di genere, la Giunta deve avere almeno due assessori donna: una è Cinzia Faedo (Assessore all’Istruzione e Cultura).

Era possibile presentare la propria candidatura fino alle ore 12:00 del 13 Settembre 2019. Ora attendiamo le decisioni della Giunta, sulla base di candidature eventualmente pervenute, per sapere se ci sarà un avvicendamento tra gli assessori.

Per parte nostra, riteniamo che la partecipazione delle donne alla politica deve essere incentivata: anche per questo motivo Sossano Lab aveva proposto una donna come candidata sindaco. Rimane il nostro auspicio affinché ci siano più donne al governo comunale, che possono dare maggiore giudizio e equilibrio nelle scelte amministrative.