Come cambia l’urbanistica nel nostro paese


Alcuni fra gli eventi più importanti legati alla vita amministrativa del paese passano inosservati ed invece sarebbe giusto richiamarne l’importanza. Vogliamo richiamare la vostra attenzione sull’ultimo Piano degli Interventi (PI) che il Consiglio Comunale ha adottato nella seduta dello scorso 5 Aprile.

È lo strumento mediante il quale l’Amministrazione può cambiare, nei limiti consentiti dalla Legge, la destinazione urbanistica dei terreni e dei fabbricati presenti nel territorio comunale, trasformando ad esempio una “zona agricola” in “zona artigianale-industriale” oppure una zona da “verde” a “zona residenziale”. Oppure ancora, creare dei crediti edilizi (se ad esempio qualcuno ha una casa vecchia che non utilizza può decidere di demolirla e “vendere il volume” a qualcun altro) o cambiare il grado di tutela di fabbricati in modo da permetterne la ristrutturazione e l’ampliamento, anziché il solo restauro o la demolizione. Proprio con questo strumento vengono individuate quali saranno le nuove zone residenziali, artigianali e industriali, chi potrà trarne vantaggio e quali conseguenze ci saranno non solo per gli interessati, ma per l’intera comunità.

Ci sembrano aspetti particolarmente importanti, ma di difficile comprensione e perciò vogliamo aiutare i cittadini a capirne di più. Volendo un comune cittadino può autonomamente reperire le informazioni e saperle interpretare, attraverso questo iter:

1) andare sul sito del Comune di Sossano: www.comune.sossano.vi.it
2) cliccare poi successivamente su “amministrazione trasparente”
3) cliccare poi su “pianificazione e governo del territorio”
4) cliccare poi sulla quarta colonna della “lista contenuti” sulla voce “relazione programmatica”
5) cliccare infine su “PI-3_7_RelazioneProgrammatica_aggPrivacy.pdf [application/pdf]


Poiché non è semplice comprendere una variante al Piano degli Interventi, vi aiutiamo mostrando la Relazione Programmatica a questo link che illustra quali sono le richieste fatte dai cittadini e come l’Amministrazione le ha recepite. Le osservazioni al Piano degli Interventi possono essere fatte dal trentesimo giorno dopo l’adozione e fino ai trenta giorni successivi, quindi se qualcuno ha osservazioni le può manifestare dal 6 maggio fino al 6 Giugno. In caso di dubbi, potete contattarci e potremo fornirvi ulteriori chiarimenti.

È importante dunque sapere che, magari con una spesa irrisoria, un cittadino potrebbe liberarsi di un vecchio rudere vendendone solo il volume e conservando il terreno, oppure individuare quali saranno le nuove aree residenziali, o più semplicemente di quanto può guadagnare un’Amministrazione nel trasformare un’area privata da Verde Attrezzato a Area Residenziale di Completamento.

In conclusione, facciamo presente come alcune fra queste scelte influenzano la crescita e l’economia non solo di ogni singola famiglia, ma in alcuni casi dell’intera popolazione, e dovrebbe essere dato grande risalto a tutte queste opportunità con assemblee e consultazioni pubbliche. Siete d’accordo?