Raccontare la storia, un’occasione persa


Foto dell’evento LA MUSICA A VENEZIA NEL TEMPO DI GIAMBATTISTA TIEPOLO Musiche di Vivaldi, Albinoni, Marcello, Galuppi, Tartini, Sammartini in chiesa a Pojana

È finita domenica 4 ottobre, dopo vari giorni di eventi ed incontri, Venezia da Terra 2020. Sul sito è definita come “una festa aperta a tutti: la festa del Veneto, della sua storia e delle sue piccole comunità” .

È una fortuna che nel Basso vicentino esistano rassegne come questa, un ciclo di incontri che hanno avuto luogo nei Comuni di Campiglia dei Berici, Noventa Vicentina, Orgiano e Pojana Maggiore. Chi vi ha partecipato, ha potuto cogliere lo spirito di una “festa del Veneto, della sua storia e delle sue piccole comunità” attraverso momenti musicali, narrativi, escursioni, mostre e altre iniziative culturali.

Un modo interessante e onesto di raccontare la nostra storia senza cedere ai trionfalismi della Serenissima e a strumentalizzazioni, ed è un peccato che anche questa volta sia mancato il Comune di Sossano tra i paesi aderenti. Già l’anno scorso avevamo sottolineato con questo articolo l’opportunità di fare parte di questa rassegna che punta a fare conoscere i nostri luoghi caratteristici: Sossano non ha qualcosa da raccontare della sua storia?

Ci dispiace quindi che si perdano queste occasioni: il Sindaco lo scorso anno aveva dichiarato l’interesse a partecipare. L’impegno sarebbe stato minimo, dato che la rassegna è già consolidata. Sarebbe stata anche l’occasione per invertire la tendenza ad un anno davvero povero di eventi culturali nel nostro paese.

Una pagina dedicata a Colloredo

La pagina dal giornale di Vicenza del 5 gennaio 2020

Se non è la prima volta, è certamente un fatto insolito. Il Giornale di Vicenza ha dedicato una pagina intera a parlare di Colloredo. Con il corredo di foto e documentazioni varie, si parla delle origini del paese e delle tradizioni passate: il merito va indubbiamente riconosciuto a Giovanni Fattori, custode delle memorie del paese e autore del libro pubblicato lo scorso anno su fatti, avvenimenti storici, persone e ricordi della comunità di Colloredo. Raccontare la storia dei luoghi in cui viviamo suscita emozioni e il piacevole ricordo delle persone adulte, ma anche la curiosità della gente più giovane che ama conoscere la storia. Far conoscere significa anche mettere in relazione la gente: proveremo a lanciare una iniziativa che permetterà di far apprezzare meglio le pubblicazioni che parlano dei paesi in cui viviamo. 

Eremi ed oratori antichi a Sossano


cartello posto lungo la ciclabile della Riviera Berica

Tra le fortune che Sossano possiede, vi è quella di aver ospitato nel XI secolo l’eremita San Teobaldo. Una figura di rilievo all’epoca, che ci lascia in dote una interessante eredità in zona Sajanega: i due eremi dei SS. Ubaldo e Teobaldo.
Li conosciamo? Vi aiutiamo a scoprirli meglio attraverso questa ripresa aerea che rivela i loro insediamenti nel nostro territorio:

Dobbiamo imparare ad apprezzare i luoghi che suscitano interesse verso il nostro paese, e a domandarci come valorizzarli meglio: anche qui servono idee, soluzioni, impegno delle persone. Ringraziando innanzitutto l’associazione “Comitato Capitei”, che puntualmente si dedica a tenere curati questi luoghi con attività di volontariato.

Poi conta lavorare sulla promozione: altra fortuna è che a Sossano passa la “Romea Strata” (http://www.romeastrata.it/tappe_vicetia/), una via di pellegrinaggio che attraversa la Pianura Padana facendo tappa lungo i luoghi della cristianità. Un cartello posto lungo la ciclabile della Riviera Berica spiega l’iniziativa e cita l’eremo di San Teobaldo e gli altri luoghi di culto a Sossano, ma a partire da lì mancano le indicazioni che aiutino il pellegrino a recarsi in visita a questi siti. Proponiamo quindi di puntare sul richiamo dei nostri eremi e oratori con alcune iniziative, tra cui:
Collaborazione con la Diocesi di Vicenza che sta promuovendo il pellegrinaggio attraverso la Romea Strata (http://www.romeastrata.it/partecipa_al_progetto/)
Supporto a tutte le associazioni paesane che intendono impegnarsi per incentivare, promuovere e migliorare il sito storico
Miglioramento della segnaletica e l’accesso ai nostri luoghi di culto: é anche una forma di accoglienza dovuta a chi magari, partendo da molto lontano, può rimanere sorpreso dalle nostre semplici bellezze.

Testi e rubriche per conoscere la storia di Colloredo e Sossano


Ieri in Villa Gazzetta, in occasione del pranzo con gli anziani, é stato consegnato e presentato ufficialmente il libro “Colloredo – storia di una piccola comunità”. Stampato con finanziamento dell’Unione Comuni, ne é autore Giovanni Fattori, una delle memorie storiche del paese.

Ė bello vedere persone raccontare le vicende del passato di Sossano e la pubblicazione di un volume sul nostro paese é sempre un lieto evento. Anzi, queste notizie meriterebbero di essere comunicate con maggiore risalto.
In aggiunta, secondo quanto descritto nella determina dell’Unione, le copie del volume “sono da distribuire gratuitamente ai cittadini che ne faranno richiesta”. Ma l’autore informa che le copie sono già terminate…

Cogliamo così l’occasione per segnalare un’altra pregevole iniziativa simile, per gli appassionati di storia del nostro paese: la rubrica “Sossano nella storia” curata su Facebook da Alberto Cogo (https://www.facebook.com/groups/1688138951298370/).