Nel precedente weekend é stato inaugurato il tratto stradale rimesso a nuovo negli ultimi mesi, che collega Toara a Pozzolo. L’intervento ė costato al Comune di Villaga solo il 25% della spesa complessiva. Anche a Sossano servirebbe sistemare qualche strada provinciale, raccogliendo possibilmente quelle opportunità di finanziamento già presenti. Avete suggerimenti?
Quando l’amministrazione comunale chiede il parere della popolazione…
Alcune Amministrazioni comunali, su alcuni temi di particolare importanza per lo sviluppo del paese, chiedono l’opinione della popolazione tramite un referendum. Ecco cosa accade a Lonigo: la giunta ha il progetto di ristrutturare la pista di speedway, attrazione storica del paese. Ma prima di fare un investimento importante sulla struttura chiede ai cittadini se vogliono investire sulla pista o convertire l’impianto per altri sport. Leggi i dettagli nell’articolo: http://www.tviweb.it/lonigo-per-lo-speedway-decidera-un-referendum/
È un modo di mettersi in gioco e spiegare le proprie ragioni ai cittadini, allo scopo di operare scelte condivise. Succede a Lonigo, ma anche nel nostro paese alcune tematiche avrebbero meritato e meriterebbero un confronto pubblico. Qual é la vostra opinione?
Nuove piste ciclabili in Val Liona
Nel Comune di Val Liona (recentemente nato dalla fusione tra i Comuni di San Germano e Grancona) si avvieranno alcuni lavori per la realizzazione di piste ciclabili. La volontà è quella di collegare i due paesi originari.
In tutto il Basso Vicentino potrebbe essere realizzata una rete ciclabile che collega capillarmente i principali paesi e le frazioni, altri Comuni lo stanno facendo accedendo a finanziamenti. Serve una riflessione anche a Sossano, nel cui territorio non esistono percorsi ciclabili interni. Quali secondo voi sono necessari?
Possibile fusione tra Grisignano e Montegalda
Altri due comuni del Basso Vicentino che stanno valutando la fusione, con alti e bassi, anzi con accelerate e frenate.
Il primo passo alla base di questo progetto è creare delle convenzioni, in modo da iniziare a lavorare già uniti su alcuni aspetti ed evitare un impatto troppo brusco al momento dell’eventuale fusione.
Intraprendere la strada della fusione non è una scelta a cuor leggero: non si può decidere di entrare punto e basta, bisogna prima pianificare, fare degli studi, prendere informazioni, immaginare gli scenari, coinvolgere i cittadini.
Solo facendo correttamente tutti questi passi ci sono delle buone probabilità di successo nell’operazione.
Nell’articolo di seguito del Giornale di Vicenza ci sono i punti in discussione nei consigli comunali dei due comuni coinvolti:
A Toara collegamento con la ciclabile Treviso-Ostiglia con contributi regionali
Gonzato, il sindaco di Villaga, è riuscito a portare a casa 350mila euro tra Regione e Provincia, vale a dire i 2/3 del finanziamento.
Questo dimostra come anche piccoli paesi ottengono collegamenti interessanti, viene da chiedersi come si muove Sossano: quali progetti vi sono di collegamento alle piste ciclabili? Cosa si sa delle realizzazione della Treviso/Ostiglia e delle opere ad essa collegate, nel nostro territorio comunale?
Laggi l’articolo sul giornale di Vicenza:
Risparmi su Mensa e servizio scuolabus dopo la fusione tra Barbarano e Mossano
La fusione tra Mossano e Barbarano ha portato a dei risparmi per i cittadini del nuovo comune.
Leggi l’articolo sul giornale di Vicenza:
Nuovo Comune tra Castegnero, Nanto e Longare: si chiamerà Pieve dei Berici
I comuni di Castegnero, Nanto e Longare, prossimi alla fusione, hanno deciso il nome del prossimo comune. Sarà Pieve dei Berici
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Noventa, Albettone e Campiglia dei Berici pensano alla fusione
Alcuni comuni del basso vicentino stanno analizzando le possibilità che portano le fusioni con comuni limitrofi, stando attenti alle conseguente che l’atto potrebbe avere nell’identità del paese.
Il sindaco di Albettone per il momento non è convinto della proposta.
Nella mappa i comuni confinanti con Campiglia dei Berici. Da notare che Campiglia e Albettone non confinano direttamente
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Risparmi sulla bolletta dell’acqua dopo la fusione dei gestori in Acquevenete
L’acqua è diventata un argomento di primo piano a causa dell’inquinamento dovuto ai PFASS.
In questo caso però una sinergia tra diversi comuni, tra cui Agugliaro, Alonte, Asigliano, Campiglia, Orgiano, Pojana, Sarego, Val Liona e Zovencedo, hanno portato alla creazione di un ente unico, l’efficientamento delle energie ed una conseguente diminuzione delle tariffe 2018 e 2019.
Il nome del nuovo ente è Acquevenete.
Leggi l’articolo sul giornale di Vicenza: